Maria Grazia Zuccali è la nuova direttrice dell’Igiene Pubblica
Maria Grazia Zuccali è la nuova direttrice dell’Unità operativa di igiene e sanità pubblica del Dipartimento di prevenzione dell’Apss. L’incarico, che avrà durata quinquennale a partire da oggi, le è stato conferito dal direttore generale dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari Pier Paolo Benetollo. La direttrice, specialista in igiene e medicina preventiva con orientamento alla sanità pubblica, è stata scelta in seguito all’esito del colloquio selettivo che, insieme al curriculum professionale, le hanno valso il giudizio di ottimo.
Nel comunicare la nuova nomina il direttore generale Benetollo ha evidenziato: «La designazione della dottoressa Zuccali alla guida dell’unità operativa di igiene e sanità pubblica valorizza una dirigente di lunga esperienza e ottima preparazione nell’ambito dell’igiene e medicina preventiva della quale, in quest’anno di emergenza sanitaria dovuto alla pandemia Covid-19, ho potuto altresì apprezzare l’umanità e la dedizione al lavoro».
Maria Grazia Zuccali è nata a Trento. Si è laureata in medicina e chirurgia l’Università degli Studi di Brescia e nel 1991 si è specializzata in Igiene e medicina preventiva - orientamento sanità pubblica all’Università degli studi di Verona.
La dottoressa Zuccali ha iniziato la propria attività professionale al Comune di Trento nell’ambito dell’igiene e attività sociali e successivamente dal 1993 per nove anni ha lavorato alla Usl C10 del comprensorio Vallagarina (confluito nel 1995 nell’Azienda provinciale per i servizi sanitari). Dal 2002 lavora all’Unità operativa di igiene e sanità pubblica nell’ambito della quale per oltre 15 anni è stata responsabile della struttura semplice “Igiene degli alimenti e della nutrizione” e, da gennaio 2020, direttrice facente funzioni.
La professionista è stata docente per più di undici anni al corso per tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro del Polo universitario delle professioni sanitarie di Trento e ha all’attivo numerose pubblicazioni scientifiche e partecipazioni a gruppi di lavoro e commissioni provinciali e nazionali.Fonte: Apss